I cinque segnali per riconoscere le vittime di bullismo

Secondo gli ultimi dati più del 50% degli adolescenti tra gli 11 e i 17 anni è stato vittima, solo nell’ultimo anno, di episodi di bullismo.

Il fenomeno, dunque, è pericolosamente in aumento. 

Ma quali sono i segnali per capire se anche i vostri figli sono stati bullizzati?

  1. Guardate la foto di classe. Secondo Vincenzo Vetere, Presidente ACBS, Associazione contro il Bullismo Scolastico, le vittime sono sempre in prima fila, oppure a fianco del docente. I bulli, invece, si sistemano sempre al centro del gruppo. 
  2. Le vittime di bullismo tendono, poi, a riversare su se stessi frustrazioni e senso di impotenza che non riescono a esternare, diventando autolesionisti. Piuttosto che ribellarsi, puniscono se stessi. 
  3. Coloro che vengono bullizzati sviluppano ansia e preoccupazioni derivanti da paure non meglio identificate. Smettono di fidarsi. Si chiudono in se stessi. 
  4. I ragazzini bullizzati cominciano a passare il tempo in casa, leggendo, oppure giocando ai videogiochi. Cessano di socializzare e interrompono ogni tipo di contatto con il mondo esterno.
  5. Le vittime di abusi iniziano ad avere scarsa autostima, a sentirsi inferiori. Abbassano lo sguardo, non sostengono conversazioni, diventano impacciati. 

Non ignorate questi segnali. Parlate con i vostri figli. Intervenite, chiedendo spiegazioni alla scuola, agli amici. 

Ufficio Stampa “Fuori la Voce”©