Parliamo un pò del mio lavoro

Spesso mi viene chiesto che cosa accada durante un percorso psicologico.
Oggi voglio rispondere a questa richiesta nella maniera più semplice e diretta possibile, senza fronzoli.

L’obiettivo principale su cui baso il mio lavoro è quello di attivare ed imparare ad utilizzare nuovi processi di ragionamento alternativi a quelli che già si possiedono, oltre che raffinare i processi di ragionamento esistenti.

Uno dei punti chiave che rende speciali gli incontri sono i nuovi stimoli che vengono pensati proprio per chi decide di intraprendere un percorso.

Il punto che resta sempre fermo infatti è che…
è sempre la consulenza che si adatta alla persona e mai viceversa.

Si tratta di vedere insieme nuove possibilità,
immaginando e sperimentando situazioni di vita.
Gli incontri sono a tutti gli effetti una palestra per la mente,
con esercizi che poi possono essere applicati nella vita quotidiana
e sortire dei risultati.
Si impara a prendersi delle responsabilità per le proprie scelte,
per effettuarle in futuro con maggiore consapevolezza
oppure essere liberi di percorrere una strada nuova.
La non consapevolezza a volte ci rende schiavi di circoli viziosi
in cui continuiamo a vivere senza realizzare che potremmo
fare qualche cosa di diverso.

E allora perchè intraprendere un percorso?
Perchè a volte quando entriamo in circoli viziosi negativi,
ce ne rendiamo conto solo quando le cose vanno talmente male
da farci sentire di aver toccato il fondo o di vivere in uno scomodo limbo.
In questi momenti, analizzare insieme gli aspetti emotivi e cognitivi delle situazioni critiche può risultare molto confortante,
così come il percepire di essere ascoltati e compresi.

Pensiamo ai colori di un arcobaleno:
si va dalle tonalità più fredde del blu e del viola per arrivare a quelle più calde dell’arancio, del rosso, del giallo.
Durante i colloqui è un pò come viaggiare
all’interno del nostro personalissimo arcobaleno.
Si passa attraverso una miriade di colori, emozioni e pensieri che elaborati possono acquisire un significato nuovo.
E si sa, alla fine dell’arcobaleno c’è sempre un tesoro.

Dott.ssa Alessia Frasson